“Piazzata” a Le Cure: “Parliamo di fatti: la legge 133 ammazza l’università senza migliorarla!”

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La mattina di sabato 25 ottobre una decina di dottorandi dell’Istituto Universitario Europeo, italiani e stranieri, armati di volantini e di magliette “cervello in fuga”, hanno invaso pacificamente il mercato rionale de Le Cure. La logica dell’iniziativa era incontrare le persone, e discutere con loro degli indiscriminati tagli all’educazione operati dal trio Gelmini/Tremonti/Brunetta. L’alleata più forte del governo in questo momento è l’ignoranza e abbiamo deciso di combatterla, dal basso. Abbiamo diffuso informazioni e cifre sui tagli all’educazione pubblica ma soprattutto abbiamo discusso con gli abitanti de Le Cure la situazione della scuola e dell’università italiana.

Certo, alle Cure si gioca in casa: la stragrande maggioranza delle persone con cui abbiamo parlato condivide le nostre preoccupazioni. Abbiamo incontrato maestre elementari sconsolate, signore anziane e mamme preoccupate per figli e nipoti, signori arrabbiati per la concreta possibilità di ritrovarsi un giorno non lontano a pagare tasse salatissime per mandare i figli all’università (nel frattempo privatizzata).

Tuttavia, non sono mancate punte di scetticismo nei confronti di una protesta che molti percepiscono come inutile, o frutto di una generica voglia studentesca di "saltare la lezione". Ugualmente importante e’ stato capire come molte persone che non hanno accesso a internet ma ai soli media generalisti (e magari solo la TV) non sono in grado di accedere ad una informazione corretta, fosse anche solo il testo della legge. Molti, nel rincorresi di notizie e smentite, nel quale si dice tutto e il contrario di tutto, non sanno a chi e cosa credere. Queste persone sono "incerte", e sono quelle con le quali e’ importante comunicare al fine di sottrarre consenso all’azione del governo.

Questo’ e’ un problema che il movimento deve porsi: non basta manifestare, bisogna parlare alla gente perche’ anche la manifestazione in mancanza di informazione puo’ essere "letta" con occhi diversi da quelli che il movimento auspica.

Visto il grande successo dell’iniziativa e l’ottima accoglienza dei fiorentini, nei prossimi giorni saremo presenti anche in altri mercati rionali. L’evento è stato coperto dalle radio locali Controradio e da Novaradio che hanno intervistato alcuni di noi.

More: English version ENG piazzata 25 ottobre.pdf

Download il volantino: leafleft piazzata 1.pdf


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